giovedì 29 aprile 2010

non era così

la verità è unica semplice incontenibile determinata
un sogno troppo chiaro
una visione troppo lucida,
una parabola.
ogni tua parola
ogni tuo respiro
ogni volta che scuoti la testa o mi baci veloce
ogni volta che alzi la voce
quando la abbassi e sussurri
vedi,
sconvolgi tutto quello che sento.
giuro.
abbi cura di me.

giovedì 22 aprile 2010

silver_drop

avevi addosso quel profumo di mare quando sei entrata qui
appoggiavi i gomiti sulla tavola e io ti guardavo rabbrividendo, sapevo che permetterti di restare qui non era quello che si fa di solito, dico, chi sei?
ci siamo sedute insieme sul balcone e tu fumavi succhiando l'aria del mondo e il mio respiro,
e il tuo
ho addentato la tua pelle di sole come un frutto maturo, ne è uscito nettare dolce
così lievemente velenoso che non ci ho fatto caso
solo un po' amaro, come può essere questa giornata
perchè non torniamo dentro?
accovacciate sul tappeto ci siamo trasformate in grandi bruchi verdi
crisalidi dorate
ne siamo uscite ricoperte di perle e fiori marini
sempre quel profumo di sole su di te come non l'ho sentito mai a nessuno, afferri da dietro le mie spalle con dita affusolate e tessi tele di ragno, leggere, mi stai vestendo ora ho capito, e brillano uscendo dalle tue mani verso la mia schiena
radici
sapore di terra nell'aria, come dopo la pioggia
dammi un altro po' di te

martedì 20 aprile 2010

nuovonuovonuovo

spiegami, perchè non sparisci dalla faccia della terra?

non credo sia diffcile per una come te. vedi sbaglio io, non ci riesco proprio ad allontanarti.
ma vaffanculo.

domenica 18 aprile 2010

quando ti amo

mi sono sollevata dal tuo divano senza nemmeno aspettare la fine della scena, ho infilato le scarpe col tacco che non ti piacciono, alte quasi da vertigine (alte quasi da controllo) e sono salita in auto. pioveva terribilmente forte quella sera e ho bagnato tutta la gonna e le calze a rete fina e i capelli che si sono arricciati diventando ispidi e incontrollabili. listening pet shop boys, but you know, they're a little much out-of-me. è che cantano troppo poco, e io volevo cantare. insomma pioveva un sacco e io non vedevo proprio niente con i tergicristalli davanti che sbattevano impazziti, e ho cambiato musica ed è stato fatale, spoiled sotto la pioggia, era una scena che ho immaginato per anni questa, ma non doveva accadere con te. pensare che avevamo sbagliato tempi mi ha fatto venire voglia di piangere ma nella scena che avevo in testa non c'era una lacrima, quindi non ho pianto ero solo incazzata perchè l'unica volta che davvero volevo che mi scopassi non l'hai fatto ed era stato tutto perfettamente giusto, mani precise baci precisi e comunque non dovrei essere incazzata ma non potevo fare a meno di esserlo ma quello che spaventa è che probabilmente volevo sentirmi delusa e affranta e tutto il resto e tu non c'entri proprio niente ma se potessi esprimere un desiderio, se ci fosse una doppia ora, chiederei solo ti prego, adorami.